"Una ricetta povera della tradizione toscana molto appetitosa"
gr. 100 di pane raffermo (non più di 2/3 giorni)
2 cucchiai di passata di pomodoro
2 tazze di brodo
uno spicchio d'aglio
olio extra vergine di oliva
prezzemolo tritato
parmigiano grattugiato
Fate rosolare lo spicchio d'aglio in un paio di cucchiai di olio extra vergine.
Aggiungete la passata di pomodoro, regolate di sale e pepe, togliete lo spicchio d'aglio e fate cuocere per qualche minuto fino a che il pomodoro ha assorbito l'olio.
Unite a questo punto il brodo, aggiungete il pane a pezzi della dimensione di una noce e fate cuocere fino a che il pane ha assorbito il brodo.
Spolverizzate con il prezzemolo tritato, disponetelo nelle ciotole, conditelo con un filino di olio e abbondante parmigiano e servite.
In estate si può servire anche freddo.
Queste pietanza di una volta raccontano una storia bellissima. Non l'ho mai mangiato ma sono certa che è buonissima.
RispondiEliminanemmeno io l'ho mai mangiato ma ne ho sentito parlare spesso e quindi come tutti i piatti della tradizione anche questo molto molto buono brava!!!!
RispondiEliminaIo non l’ho mai assaggiato ma mio papà ne parla spesso come un suo ricordo d’infanzia. So che lo rimangerebbe volentieri, mi salvo la ricetta così posso fargli una sorpresa alla prima occasione. Mi piace rispolverare i piatti della nostra tradizione contadina. Un bacione, buona giornata
RispondiEliminamia mamma lo faceva simile ma mi ricordo da piccina che ce lo faceva spesso perche ci piaceva .. lo voglio provare a fare anche io e buonisssimo...
RispondiEliminalia
lo sai che sono toscana, ma non l'ho mai fatto...deve essere una bontà!! bacioni
RispondiEliminaQuesto e' un piatto che appartiene alla nostra tradizione e anche se ne ho sempre sentito parlare specie in Toscana, devo dire che non l'ho mai assaggiato!!!I piatti piu' semplici sono sempre i piu' buoni!!!!Finalmente carissima sono riuscita a postare i cantucci della tua ricetta se ti va di venirli a vedere cosi' mi dai un parere se sono riuscita a farli a dovere!!!Un abbraccio!!!
RispondiEliminaChe buono!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaNon l'ho mai mangiato...ma deve essere proprio buono.
RispondiEliminaciao
mai assaggiato ... ma ora con la tua ricetta rimedierò!
RispondiEliminaciao
Alice
mai provato però si presenta bene,....
RispondiEliminaSempre buono il pancotto.
RispondiEliminaMandi
delizioso
RispondiEliminamai preparato mi hai incuriositoooo
RispondiEliminaMai preparato... e neanche mai assaggiato...devbo recuperare.....
RispondiElimina.. sai.. mi hai fatto ricordare quando lo preparava mia madre,che era di origini umbre,mi sembra di sentire il profumo che emanava quando lo preparava!!!e Lei mi raccontava che lo preparava ai suoi fratelli piu' piccoli ,ti parlo della fine degli anni 40....Brava!!!bellissima ricetta e credo che pian piano ci stiamo ritornando a preparare questi piatti poveri...ma intensi!!!ciaooo
RispondiEliminaMa lo sai che questa ricetta è molto diffusa anche in Puglia? Ricordo che mia nonna lo preparava spesso. Ottimo piatto, il tuo sembra super squisito. Brava!!
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